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VILLE E VILLEGGIATURA TRA ECLETTISMO E RAZIONALISMO
Da un itinerario virtuale, tra parole e immagini, quello del libro "Ville e villeggiatura tra eclettismo e razionalismo..", si passa a un itinerario reale, quello della mostra ideata sulle tracce del libro e del luogo nel volume immortalato, la Val Presolana. Da vedere.

Redazione

Una mostra itinerante ci racconta un libro, che ci racconta la storia di alcuni personaggi, che furono gli allora protagonisti dell’inizio dell’attività turistica dell’”Alta Valle”.

La mostra, infatti, ci parla della Presolana, l’Alta Valle, che si estende da Castione al Giogo, e di coloro che costruirono sulle sue pendici le prime case dei futuri villeggianti, modificando, di quei luoghi, gli usi e i costumi. Ma ce ne parla seguendo le tracce del volume ”Ville e villeggiatura tra eclettismo e razionalismo…”, curato da Anty Pansera, attraverso un’articolata selezione di documenti, che va da disegni, olii a fotografie d’epoca, seguita nel dettaglio dallo stesso Pansera e da Francesco Ferrari, direttore della Biblioteca di Castione della Presolana.

Alcune dimore, nonostante ricerche e indagini, sono rimaste sotto un alone di mistero come, tra gli edifici ottocenteschi, la casa Rivolta – Pansera, di cui, ad oggi, non si è trovata traccia di chi l’abbia progettata e decorata. Tra gli architetti più noti che hanno dato forma a magnifiche dimore, specialmente tra Castione, Bratto e Dorga, ci sono Giovanni Barboglio, Luigi e Alsiro Bergonzo, Giovanni Muzio, Giulio Paleni, Gio Ponti. Spesso al loro fianco si sono esercitati, e ne fanno fede disegni e costruiti, moltissimi capomastri locali, a volte costretti a far firmare i loro lavori a geometri locali, anch’essi autori di interessanti edifici, come ad esempio il clusonese Luigi Ferrari.

La mostra sarà arricchita anche dalla presenza di due serie di immagini in movimento. La prima rappresenta un itinerario del passato, montato da Paolo Bianchi, medico e collezionista, grazie alle cartoline della sua articolata raccolta. La seconda è stata pensata all’insegna del contemporaneo, frutto della ricognizione fotografica di Alessandro Ferrario, architetto e fotografo.

La mostra si inaugura domenica 7 agosto alle ore 12 e resterà aperta fino al 25 agosto.

Per informazioni
Biblioteca civica di Castione della Presolana – tel. 0346 61331
Cooraltour - tel. 0346 31146


(21/06/2005) - SCRIVI ALL'AUTORE


  
  
 
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