6 Luglio 2009
Una canzone per la Terra

Cara/o TerraNauta,

è morto Michael Jackson. La notizia ha colonizzato programmi televisivi, giornali, discorsi sui treni, dal parrucchiere e in ogni dove.

Come sempre, appena una star muore, ne diventiamo tutti fan. Gli acquisti dei cd (quando ancora si vendono) schizzano alle stelle, i video su you tube sono invasi dai contatti e tutti diventiamo esperti sulle sue opere e sulla sua vita. Noi, dopo approfondite riflessioni (ignorare il tema per non allinearci o cogliere l'occasione per promuovere ciò in cui crediamo?), abbiamo deciso di segnalarvi un suo video-clip dedicato alla Terra.

Si tratta di una canzone realizzata nel 1995. Il video mostra la Terra che viene distrutta dagli umani: alberi che vengono abbattuti, carcasse di elefanti e altri animali uccisi; immagini esplicite  che testimoniano l'estrema povertà in Africa, ciminiere di industrie inquinanti e così via. Forse proporre questo video è il miglior modo di ricordare un musicista negli ultimi anni noto soprattutto per gli scandali legati alla sua vita "sessuale" o per le sue problematiche psicologiche.

Da comunicatore, comunque, sono stato impressionato nel vedere come l'annuncio di una nuova corsa al disarmo nucleare tra Russia e Stati Uniti passasse quasi sottotono rispetto alla visibilità avuta dalla morte di Jackson.

Sarà perché ormai non crediamo più alle promesse dei potenti o perché la musica, indipendentemente da come la si pensi su un personaggio controverso come quello in questione, resta il più fenomenale mezzo di comunicazione?

Non sono forse la musica e la danza la più meravigliosa manifestazione del divino e una delle poche creazioni umane di cui andare indiscutibilmente orgogliosi?

La vita, la natura, il movimento dei pianeti, le cellule nel nostro corpo... tutto è danza, tutto è musica, tutto è armonia o dis-armonia.

Danzano le stelle, danzano le api, danzano le popolazioni tribali, danzano i neonati al ritmo della musica, danzano le onde sul mare.

"Balla, balla, ballerina", cantava Lucio Dalla. E sulle note di Dalla che vi proponiamo lo straordinario caso della ballerina propostoci da Giancarlo Tarozzi. A seconda dell'emisfero del cervello usato questa balla in senso orario o in senso antiorario. Eppure il file è sempre lo stesso...

Un esercizio per la mente, ma anche una chiara dimostrazione di come la percezione della realtà sia costantemente ed assolutamente soggettiva.

Quando si parla di sostanze inquinanti e dannose per la salute, però, la soggettività dovrebbe passare in secondo piano e crediamo che oggettivamente alcune notizie avebbero dovuto popolare l'agenda dei media italiani (e invece sono passate sotto silenzio):

- L'incendo dell'inceneritore diPiacenza, con il conseguente allarme diossina
- La questione "scorie nucleari" di Alessandria, anche qui, qui e qui
- La vicenda dell'Amazzonia peruviana e degli indigeni. Una vicenda costellata da luci ed ombre
- La tragedia annunciata di Viareggio
- L'infiltrazione di MOGM, microrganismi geneticamente modificati, sulle nostre tavole

Ma come sempre non dobbiamo fermarci alla denuncia. Ecco perché vi proponiamo alcuni spunti interessanti che vanno contro le logiche dei consumi fini a se stessi:

- A Bologna è arrivato il Coworking!
- Nuova frontiera del riuso: pneumatici… da costruzione
- Cassinetta di Lugagnano (MI) primo comune italiano a crescita edilizia zero! Un caso da studiare e diffondere
- La felicità sostenibile, ovvero la Decrescita secondo Pallante
- La transizione agroalimentare: verso un modello indipendente dai combustibili fossili
- I cittadini extracomunitari faranno la differenza

Vorrei poi segnalarti due lettere di nostri lettori su un tema delicato come quello della salute nei più piccoli
- Dislessici per legge
- Dislessia, nuova proposta di legge: qual è il labile confine tra scuola e ospedali?

Infine, vorrei segnalarti un libro pubblicato nel 2005 da Arianna Editrice, ma sempre attualissimo, Euroschiavi - La Banca d’Italia, la grande frode del debito pubblico, i segreti del signoraggio.

Buona giornata e non dimenticare, BALLA!

Daniel Tarozzi

EVENTI CONSIGLIATI DA TERRANAUTA

L'Associazione Paea organizza due viaggi imperdibili per chi vuol vedere da vicino come Paesi più progrediti del nostro affrontano il problema energetico e non solo.

- Viaggio alla scoperta delle Transition Towns e del CENTRE FOR ALTERNATIVE TECHNOLOGY (CAT) di Machynlleth in Galles. 26 luglio-3 agosto

- Corso residenziale al Centro per l'Energia e l'Ambiente di Springe (Germania). 8-17 agosto