Anche la Sicilia avrà i suoi parchi nazionali

La Corte Costituzionale ha respinto il ricorso delle Regione Sicilia contraria alla creazione di parchi nazionali nel proprio territorio. Adesso bisogna passare all’azione. Il nuovo presidente insieme all’assessore regionale al territorio e a tutti gli amministratori locali devono impegnarsi per avviare i lavoro di costituzione dei quattro parchi.

CONDIVIDI: Condividi su Facebook Condividi su Ok Notizie Condividi su Fai Informazione Condividi su del.icio.us Condividi su Twitter Condividi su Digg Condividi su Technorati Condividi su Google

di Salvina Elisa Cutuli

Mappa geografica della Sicilia
Cartina geografica della Sicilia
La Sicilia era l’unica regione italiana a non avere parchi nazionali protetti, ma da ieri le cose sono cambiate. ”L’isola, infatti, avrà dislocati nel proprio territorio ben quattro aree nazionali protette. L’unico problema adesso è recuperare i due milioni di euro che erano stati stanziati precedentemente ed erano già disponibili lo scorso novembre”.

Con queste parole manifesta la sua soddisfazione Massimo Fundarò, coordinatore nazionale dei Verdi, che insieme al gruppo parlamentare “Sole che ride” aveva promosso durante la scorsa legislatura una legge che istituisse l’esistenza dei parchi nella regione.

E per dare lustro alla sua volontà c’è voluto un cambio di testimone. “Cuffaro e l’assessore Interlandi, infatti, avevano totalmente respinto la possibilità di creare questi quattro parchi” - spiega ancora Fundarò, che adesso invece gioisce per la sentenza della Corte Costituzionale che ha respinto il ricorso della Regione Sicilia contro i Parchi.

Niente è quindi inamovibile, tutto può cambiare anche laddove sembra che qualsiasi cosa sia impossibile da realizzarsi perché ostacolata da realtà più “importanti”.

Speriamo che il buon senso e tutti i valori legati alla tutela, alla conservazione, al rispetto delle bellezze naturali e del paesaggio trovino il modo di esplicarsi e manifestarsi nel modo più immediato e veloce.

Affinché sia realizzi ciò, è necessaria una collaborazione interessata da parte del nuovo presidente della Regione, Raffaele Lombardo, dell’assessore regionale al Territorio Sorbello e di tutti gli amministratori locali che vogliono dare il proprio contributo per concretizzare i decreti istitutivi dei quattro parchi.

Speriamo che l'istituzione di questi parchi, in una terra troppo spesso associata ad episodi di criminalità e mala gestione del territorio, possa rappresentare l'affermarsi di una nuova mentalita. Una mentalità volta alla tutela dei tesori naturalistici - occasione di sviluppo sostenibile e di nuove occupazioni - che per affermarsi avrà bisogno della collaborazione delle varie istituzioni, ma sopratutto delle persone che abitano la Sicilia.

28 Gennaio 2009 - Scrivi un commento
Ti � piaciuto questo articolo? Cosa aspetti, iscriviti alla nostra newsletter!

E-mail
Arianna Editrice
Macro Credit
Mappa Mondo Nuovo
PAROLE CHIAVE
LIBRI CONSIGLIATI
Il Mondo Secondo Monsanto - DVD

Un film-indagine che ci porta a riflettere sulle basi etiche della nostra società dei consumi: trasparente,...
Continua...
Guida alla Sopravvivenza

Secondo la prospettiva olistica la terra costituisce un grande organismo di cui fa parte anche l'uomo, il...
Continua...
La Prossima era Glaciale

65 milioni di anni fa, i dinosauri vennero spazzati via dalla faccia della terra da qualcosa di terrificante...
Continua...
Geopolitica dell'Acqua

L'acqua è alla base della vita del pianeta. è, dunque, un bene comune o un bene economico? l'acqua è la...
Continua...
Ecologia Profonda

In questo libro vengono distinti per chiarezza due tipi di ecologia: una "ecologia di superficie" che...
Continua...
Cosa Mangia il Pollo che Mangi

Che cosa ha mangiato il pollo che stiamoper gustare in punta di forchetta?come sono stati coltivati i fagioli...
Continua...
ULTIMI ARTICOLI PUBBLICATI
TERRANAUTA TV
Alex Zanotelli e la privatizzazione dell'acqua
Altri video su TERRANAUTA TV...
ARTICOLI CORRELATI
ULTIMI COMMENTI
gian_paolo ha commentato l'articolo Nucleare e salute, un'altra ragione per dire no
carlo ha commentato l'articolo Quel che resta del Polo
linda maggiori ha commentato l'articolo Latte materno, diossine e Pcb
Simone ha commentato l'articolo Prahlad Jani, l'asceta che si autoalimenta da 74 anni
grazia ha commentato l'articolo Orti urbani: sostenibilità e socialità