Legambiente

Rifiuti: ancora rinvii per le riforme sullo smaltimento in discarica

Legambiente: “Non era questo il governo pronto a risolvere rapidamente il problema rifiuti?” Ancora una volta vengono prorogate le riforme per lo smaltimento dei rifiuti non pretrattati e il passaggio da tassa a tariffa.

CONDIVIDI: Condividi su Facebook Condividi su Ok Notizie Condividi su Fai Informazione Condividi su del.icio.us Condividi su Twitter Condividi su Digg Condividi su Technorati Condividi su Google


“Ma non era questo il governo pronto a risolvere rapidamente il problema rifiuti?”.

Così Legambiente commenta il decreto legge Risorse idriche e protezione ambiente, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri contenente anche norme in materia di rifiuti.

“Per raggiungere l'obiettivo della gestione sostenibile dei rifiuti, dopo tanti proclami - ha dichiarato Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente - anche questo governo non fa che ripetere quanto già fatto dai precedenti dal 1999 ad oggi, ovvero prorogare l’avvio di riforme strategiche come il passaggio da tassa a tariffa e lo stop allo smaltimento dei rifiuti non pretrattati in discarica. Per trovare una via di uscita all’emergenza rifiuti nel nostro Paese, è necessario applicare il principio “chi inquina paga” con la tariffa riducendo, così, la produzione dei rifiuti e incrementando la raccolta differenziata. Ma non solo. E’ anche necessario aumentare i costi di smaltimento in discarica e vincolare con urgenza la proroga ad un piano dettagliato che porti alla costruzione degli impianti di pretrattamento a servizio delle discariche. Solo così in l’Italia, a partire dal centro sud, sarà possibile, infatti, far decollare una reale gestione integrata dei rifiuti”.

18 Dicembre 2008 - Scrivi un commento
Ti � piaciuto questo articolo? Cosa aspetti, iscriviti alla nostra newsletter!

E-mail
Arianna Editrice
Macro Credit
Mappa Mondo Nuovo
IN VETRINA
A partire da quest'estate, molte località italiane diventano balneabili "per decreto". In altre parole interi tratti di costa vengono dichiarati balneabili, non perché meno inquinati, ma solo perché è cambiata la legge. Legambiente denuncia la questione come un passo indietro in tema di depurazione, che lascia un deficit imbarazzante ad uno dei Paesi più industrializzati al mondo.
SITO UFFICIALE
PAROLE CHIAVE
LIBRI CONSIGLIATI
Mutamenti Climatici

Quante volte abbiamo ascoltato con una punta di scetticismo chi ci parlava di mutamenti di clima?Eppure negli...
Continua...
Fermiamo Mr. Burns

1987: con un referendum abrogativo gli italiani dicono NO al nucleare.2007: nonostante la decisione del...
Continua...
Risparmiare sui Consumi

Risparmiare energia, ridurre i consumi, riciclare correttamente i rifiuti: ecco una guida agile per...
Continua...
Ecologia Profonda

In questo libro vengono distinti per chiarezza due tipi di ecologia: una “ecologia di...
Continua...
Terra il Pianeta Prezioso

Inquinamento, deforestazione, mutamenti climatici, animali in via di estinzione... Proteggere la Terra non...
Continua...
ULTIMI ARTICOLI PUBBLICATI
ARTICOLI CORRELATI
ULTIMI COMMENTI
gian_paolo ha commentato l'articolo Nucleare e salute, un'altra ragione per dire no
carlo ha commentato l'articolo Quel che resta del Polo
linda maggiori ha commentato l'articolo Latte materno, diossine e Pcb
Simone ha commentato l'articolo Prahlad Jani, l'asceta che si autoalimenta da 74 anni
grazia ha commentato l'articolo Orti urbani: sostenibilità e socialità