Oggi però qualcosa è cambiato: l’uomo ha preso coscienza del fatto che le sue azioni hanno effettivamente provocato un gravissimo danno ambientale e ancor di più si è reso conto di non essere soltanto colpevole di questi reati ma anche la principale vittima della pericolosa situazione da egli stesso creata.
Ed è così che molti cittadini sono divenuti negli ultimissimi anni estremamente più sensibili nei confronti della questione ambientale ed hanno quindi cercato di orientare i loro consumi e modi di vivere verso il rispetto della Terra.
La coscienza ecologica che gradatamente e a fatica si sta insinuando negli uomini fa sì che questi, in qualità di consumatori, esigano sempre più dalle aziende il rispetto di quei valori che oggi appaiono finalmente fondamentali.
Ecco quindi che espressioni come eco-sostenibilità e risparmio energetico sono divenute le parole chiave della nuova filosofia di molte aziende, gli ingredienti principali di quel modo di realizzare e vendere prodotti definito green marketing, che negli ultimi mesi sta prendendo piede anche in Italia.
Ma cos’è il marketing “verde”?
Il green marketing è una strategia di marketing orientata all’eco-compatibilità e comprende la progettazione dei prodotti, la modifica dei processi produttivi, l’uso di nuovi materiali nel packaging e nuove tipologie di promozione.
La missione è quella di sviluppare e promuovere prodotti in grado di soddisfare le aspettative dei consumatori senza causare danni all’ambiente o, addirittura, offrendo ad esso dei benefici.
A dispetto della convinzione di alcune aziende che questa strategia comporti alti costi e scarsi guadagni, molte imprese impegnate su questo fronte hanno dimostrato invece che realizzare e vendere prodotti eco-friendly non soltanto è possibile ma può essere anche economicamente vantaggioso.
Per chiarire in cosa consiste il green marketing possiamo fare riferimento al mercato automobilistico.
Se per anni le aziende hanno perfezionato ed esaltato le caratteristiche di sicurezza, affidabilità e comodità delle proprie automobili, negli ultimi anni le imprese hanno rielaborato le proprie strategie in “verde”, promuovendo così una serie di tecnologie in grado di ridurre drasticamente i consumi e le emissioni di CO2.
Oggi, moltissime case automobilistiche e, più in generale, tantissime aziende hanno fatto della tutela dell’ambiente il proprio cavallo di battaglia.
Ma quindi, siamo giunti davvero ad un punto di svolta? È realmente in atto una rivoluzione verde?
Considerando le campagne pubblicitarie di molte aziende sembrerebbe proprio di sì, eppure, anche in questo caso, è bene tenere a mente l’antico e saggio detto “non è tutto oro quel che luccica” o, più precisamente, non è tutto verde quel che così appare.
Ciò che bisogna valutare è cioè se dietro la conversione strategica delle aziende ci sia effettivamente un serio impegno ecologico o se questo rappresenti invece soltanto uno slogan per irretire un numero sempre maggiore di consumatori.
Vi è poi un altro rischio connesso al green marketing: e se il think green fosse soltanto una moda? Le mode, si sa, non hanno mai lunga vita…
29 Settembre 2008 - Scrivi un commento