“Non facciamo inutili allarmismi – dice Ciafani - ma non esageriamo nemmeno nel tranquillizzare i cittadini e nello sminuire l’emergenza sanitaria. La combustione a cielo aperto dei rifiuti abbandonati per le strade produce emissioni di diossina tutt’altro che trascurabili. Anche nei rifiuti urbani sono presenti pvc e composti del cloro che rendono i fumi pericolosi”.
Sui rischi per la salute legati alle aree dove ci sono discariche abusive, Ciafani aggiunge: “il sottosegretario forse non conosce le conclusioni dello studio commissionato dal Dipartimento della Protezione Civile e condotto nelle province di Napoli e Caserta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e dall’Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con l’Osservatorio Epidemiologico Regionale, l’ARPA Campania e l’ESA (Epidemiologia Sviluppo Ambiente), secondo il quale le popolazioni che vivono in aree interessate da discariche abusive di rifiuti sono maggiormente a rischio di patologie tumorali”.
“La confusione in Campania è già alta – conclude Ciafani -. Evitiamo di incrementarla inutilmente”.
19 Maggio 2008 - Scrivi un commento