Il 25 maggio ritorna la giornata delle Oasi del WWF

Oltre cento oasi aperte gratuitamente su tutto il territorio italiano, con attività per grandi e piccoli, per conoscere la natura “salvata” nelle aree protette, ma anche quella che è ancora in pericolo, “mangiata” da uno sviluppo insostenibile o esposta al degrado.

Gli italiani sono custodi di un vero e proprio patrimonio naturale fatto di milioni di ettari di boschi, 8.000 chilometri di coste in riva al mare, oltre 9.000 specie vegetali e ben 65.000 specie animali, un “tesoro di natura” che fornisce all’uomo risorse e benessere fisico, mentale ed economico. Ma molti, tra cittadini e amministratori, non sanno perché è importante mantenere un territorio ricco di biodiversità, tanto che negli ultimi 50 anni asfalto e cemento hanno coperto ben 3 milioni di ettari di territorio, con gravissime conseguenze sull’ambiente e anche sulla qualità della nostra vita.

E’ ciò che spiega quest’anno il WWF, le cui Oasi sono il più importante progetto di tutela diretta della nostra natura e la dimostrazione che una corretta gestione del territorio porta benefici sia all’ambiente che alle comunità umane, senza pregiudicare lo sviluppo economico. E per la giornata Oasi, la lente del WWF esce dalle aree protette e si allarga fino a mostrare il territorio circostante, quello ancora minacciato o gravemente degradato.

25 maggio: Giornata Oasi

Come ogni anno la giornata oasi sarà una grande festa della natura per grandi e piccoli, con passeggiate nei boschi, liberazione di rapaci o tartarughe marine, mostre, giochi e laboratori didattici in oltre cento oasi aperte gratuitamente in tutta Italia…

22-24 maggio: Settimana per la Biodiversità

Per scoprire il valore della biodiversità, nei giorni che precedono il 25 maggio le classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado potranno visitare gratuitamente molte Oasi del WWF, accompagnate da guide esperte che illustreranno l’ambiente naturale e proporranno giochi e attività, per conoscere e apprezzare il patrimonio inestimabile costituito dal sistema delle aree protette gestite dall’Associazione.

5 Maggio 2008 - Scrivi un commento