La balena nel sushi: storia di un contrabbando internazionale

Un team di ricercatori americani ha svelato che il pesce venduto da un ristorante in California è in realtà carne di balena; stesso risultato per un sushi-bar a Seoul. È emerso così un traffico internazionale di balene cacciate in Giappone con scopi ufficialmente scientifici.

CONDIVIDI: Condividi su Facebook Condividi su Ok Notizie Condividi su Fai Informazione Condividi su del.icio.us Condividi su Twitter Condividi su Digg Condividi su Technorati Condividi su Google

di Andrea Degl'Innocenti

carne balena sushi
Un team di ricercatori ha analizzato il dna del pesce servito in un piatto di sashimi. Si trattava di carne di balena
Gli amanti del sushi e del sashimi sono avvertiti. Quella strisciolina di pesce crudo adagiata su un letto di ravanelli tritati o inserita dentro una pallina di riso – che più plausibilmente ci immaginiamo provenire dal tenero filetto di un salmone o di un branzino, al massimo di un tonno – potrebbe essere carne di balena.

Detta così la notizia può quasi far sorridere, come spesso lo fa l'accostare il molto grande al molto piccolo. Ma dietro di essa si delinea una storia tutt'altro che comica, di trattati internazionali violati, commerci illegali e rischi di estinzione sempre più concreti.

La notizia risale a qualche giorno fa. Un team di ricercatori dell'Oregon State University guidato dal biologo molecolare statunitense Scott Baker ha analizzato il dna del pesce servito in un piatto di sashimi del ristorante The Hump di Santa Monica, California, considerato un tempio della cucina nipponica.

A fornire il campione per le analisi è stato Louie Psihoyos, regista del documentario premio oscar The Cove, contro lo sterminio dei delfini in Giappone. Il regista, recatosi al ristorante, si è finto un comune avventore ed ha ordinato il piatto dello chef, per 600 dollari, per poi inviarlo ai ricercatori. Un esperimento simile è stato condotto a Seoul per ben due volte nello stesso ristorante.

Le analisi hanno riportato in tutti e tre i casi che si trattava di carne di balena provenienti dal Giappone. Quella del ristorante di Santa Monica apparteneva ad una Balenottera boreale; la carne acquistata al sushi-bar di Seoul – tredici porzioni in tutto – proveniva in parte da una Balenottera minore dell'Antartico, in parte da una Balenottera boreale, da una Balenottera minore del Nord-Atlantico, da una Balenottera comune e infine da un Delfino di Risso.

Si tratta di specie protette, il cui commercio internazionale è stato dichiarato illegale nel 1986 dall'International Whaling Commission. Alla base del reato sarebbe il discusso Scientific Whaling Programme, una sorta di deroga alla moratoria dell'86 che consente al Giappone di cacciare la balena per scopi esclusivamente scientifici.

Con la scusa di raccogliere informazioni sul comportamento e i numeri delle popolazioni delle balene, in Giappone si sterminano fino a 1000 balene all'anno, la cui carne è poi venduta nel mercato interno, affinché non vada sprecata. La scoperta di questo traffico internazionale rende però sempre più evidenti le vere ragioni, di carattere economico, che sottendono al programma.

Contro questo genere di commercio si sono mossi in molti per ridurre o eliminare l'anomalia giapponese – gli altri due paesi al mondo che consentono la caccia alla balena, la Russia e l'Islanda, ne fanno un uso molto più limitato. Dall'Australia è giunta la proposta di sfidare il programma scientifico e bandire definitivamente la caccia alle balene. L'attivista Peter Bethune sta scontando 15 anni in un carcere giapponese per aver ostacolato una baleniera che in seguito l'ha ripetutamente speronato.

balena caccia illegale
Con la scusa di raccogliere informazioni sul comportamento e i numeri delle popolazioni delle balene, in Giappone si sterminano fino a 1000 balene all'anno
Molto più controversa invece la proposta avanzata dal delegato neozelandese Geoffrey Palmer, che ha suggerito un ritorno alla caccia commerciale alle balene in cambio della diminuzione del numero complessivo di balene uccise. Tale proposta consentirebbe di proseguire la caccia ai cetacei, ma sottoporrebbe la stessa al controllo dell'IWC, sottraendolo ai vari programmi nazionali.

Di fatto però una politica del “limitare i danni” non sembra accontentare nessuno, a partire dalle balene, la cui sopravvivenza sul pianeta appare sempre più a rischio. Non scordiamoci, poi, che un'attività come il whale-watching è fonte di guadagni consistenti per molte piccole isole del Pacifico. In Tonga la balena fa affluire nelle casse statali più di 20 mila dollari neozelandesi all'anno, oltre un milione nel corso della sua vita.

Per questa ragione il Re Taufa'ahau Tupou IV ha vietato la caccia alle balene con un decreto reale nel 1978. Una volta tanto le balene possono rivelarsi un ottimo affare. Nel mare, non nel piatto.

PER SAPERNE DI PIU' SULL'ARGOMENTO
Balene del Pacifico - CD

Dolci balene danzano intorno alla barca ed il vento stuzzica le vele, un viaggio mistico attraverso...
Continua...
Balene e Delfini - CD

La balena, enorme creatura vivente allungata come un promontorio negli abissi dorme e nuota e sembra un'isola...
Continua...
29 Aprile 2010 - Scrivi un commento
Ti � piaciuto questo articolo? Cosa aspetti, iscriviti alla nostra newsletter!

E-mail
Arianna Editrice
Macro Credit
Mappa Mondo Nuovo
PAROLE CHIAVE
LIBRI CONSIGLIATI
Il Tao della Biologia

«È l’uomo che deriva dalla scimmia o la scimmia che deriva dall’uomo?» Il...
Continua...
La Biologia delle Credenze - Nuova Edizione 2007

Vincitore del Premio Best Science Book, Best Books 2006, Awards Bruce Lipton dimostra che ciò in cui...
Continua...
Diventa Vegan in 10 Mosse

Vegan è chi sceglie di escludere completamente dalla propria alimentazione, dall'abbigliamento e dalla cura...
Continua...
Cosa Mangia il Pollo che Mangi

Che cosa ha mangiato il pollo che stiamoper gustare in punta di forchetta?Come sono stati coltivati i fagioli...
Continua...
Senza Latte e Senza Uova

Uova, latte e derivati: un gruppo di alimenti che compaiono, a volte in abbondanza e troppo spesso, in...
Continua...
ULTIMI ARTICOLI PUBBLICATI
TERRANAUTA TV
Tiziano Terzani: hai mai sentito gli urli di un macello?
Altri video su TERRANAUTA TV...
ARTICOLI CORRELATI
ULTIMI COMMENTI
gian_paolo ha commentato l'articolo Nucleare e salute, un'altra ragione per dire no
carlo ha commentato l'articolo Quel che resta del Polo
linda maggiori ha commentato l'articolo Latte materno, diossine e Pcb
Simone ha commentato l'articolo Prahlad Jani, l'asceta che si autoalimenta da 74 anni
grazia ha commentato l'articolo Orti urbani: sostenibilità e socialità