Fuliggine: il riscaldamento globale cuoce nel forno

La fuliggine, finissima polvere nera che esce dai forni del terzo mondo, non è solo pericolosa per chi la inspira, ma per tutto il pianeta. Recenti studi dimostrano infatti che le emissioni di fuliggine contribuiscono al riscaldamento globale. Secondo molti scienziati basterebbe sostituire i vecchi forni con dei modelli ricchi di filtri.

CONDIVIDI: Condividi su Facebook Condividi su Ok Notizie Condividi su Fai Informazione Condividi su del.icio.us Condividi su Twitter Condividi su Digg Condividi su Technorati Condividi su Google

di Elisabeth Zoja

fuliggine
La fuliggine è quella polvere nera che nasce nella combustione incompleta di una qualsiasi sostanza organica
“Si fa fatica a credere che sia questo a sciogliere i ghiacciai”, afferma Veerabhadran Ramanathan, direttore del Center for Atmospheric Sciences della University of California, mentre osserva i forni costruiti con il fango di un piccolo villaggio indiano. Mentre alcune donne avvolte in sari cuociono pane e lenticchie, i loro figli inspirano il fumo che riempie le capanne. Quello stesso fumo colora di nero i soffitti che una volta erano color paglia.

Koluha, nel nordest dell’India, ha poca elettricità e niente auto: un villaggio ad emissioni zero... o quasi. Infatti, i forni utilizzati in questa zona – come quelli di milioni di altri villaggi – emettono quantità enormi di fuliggine, concausa dei cambiamenti climatici.

Ma cos’è esattamente la fuliggine?

Si tratta della polvere nera che si forma, ad esempio, avvicinando una fiamma ad un cucchiaino. Essa è composta essenzialmente di carbonio e nasce nella combustione incompleta di una qualsiasi sostanza organica.

Secondo molti scienziati la fuliggine è al “secondo posto” nella classifica dei gas a effetto serra; il primato spetterebbe alla temuta anidride carbonica. Recenti studi stimano che la fuliggine è responsabile del 18% del riscaldamento globale (contro il 40% attribuito alla CO2).

Queste rivelazioni sono molto recenti, tant’è che nel rapporto IPCC del 2007 (Intergovernmental Panel on Climate Change) la fuliggine non veniva ancora nominata tra le cause dell’aumento della temperatura terrestre.

forno di fango
I forni costruiti con il fango emettono quantità enormi di fuliggine
Eppure gli esperti dicono che diminuire le emissioni del cosiddetto black carbon sarebbe un modo relativamente economico per contenere l’innalzamento delle temperature. Basterebbe, in sostanza, sostituire i forni da cucina “primitivi” con dei modelli moderni (già esistenti) che emettono quantità minime di fuliggine. Questa operazione, secondo gli scienziati, è semplice come quella di cogliere “un frutto che pende in basso”: proprio per questo bisogna sfruttare l’occasione immediatamente, al fine di evitare le peggiori conseguenze del riscaldamento globale.

“Per qualsiasi persona che si occupi del cambiamento climatico è chiaro che la fuliggine avrà un impatto enorme sull’ambiente globale”, afferma il professore di scienze climatiche Veerabhadran Ramanathan, il quale sta collaborando con l’istituto TERI di Nuova Delhi per fornire nuovi forni alle famiglie che non se li possono permettere.

“In termini di cambiamento climatico ci stiamo avviando verso un precipizio, ma questo progetto potrebbe concederci ancora un po’ di tempo”, afferma Ramanathan. La riduzione di fuliggine ha infatti un effetto immediato: al contrario della CO2, che si accumula nell’atmosfera per anni, la fuliggine vi rimane solo per qualche settimana.

Dunque, se gli effetti della chiusura di una centrale a carbone si riscontrano dopo un lungo periodo, il passaggio a forni moderni avrebbe immediate conseguenze positive per l’ambiente.

filtro per forni
I forni di Stati Uniti ed Europa producono quantità minime di fuliggine poiché muniti obbligatoriamente di filtri
Non è un caso che la maggior quantità di fuliggine venga emessa in Asia e in Africa: i forni di Stati Uniti ed Europa ne producono quantità minime poiché muniti obbligatoriamente di filtri.

Le particelle di fuliggine agiscono come minuscole felpe nere: scaldano l’aria attirando il calore solare. Quando si posano sui ghiacciai, quindi, contribuiscono al loro scioglimento. Nonostante non riescano a percorrere distanze vaste quanto i gas a effetto serra, queste mini-felpe compiono comunque lunghi viaggi: quelle emesse in America sono state trovate nell’Artico e quelle indiane hanno raggiunto il Plateau tibetano. I ghiacciai dell’Himalaya sono quindi maggiormente a rischio del previsto: come spiega Syed Iqbal Hasnain, vice cancelliere dell’Università di Calicut (India) se ne prevede una riduzione del 75% entro il 2020.

Questi ghiacciai sono inoltre la fonte dei maggiori fiumi asiatici. Il loro scioglimento, pertanto, porterebbe innanzitutto a gravi inondazioni (il numero di questo tipo di inondazioni è già in forte aumento, ha affermato il Professor Hasnain) e in seguito al prosciugamento di numerosi fiumi.

Sostituire centinaia di migliaia di forni, però, non sarà facile. Molte famiglie non rinunceranno facilmente all’oggetto che fornisce loro tutto: calore, cibo, acqua sterile. Vi è quindi una certa diffidenza verso i nuovi forni: “Dovrei prima vederlo, provarlo”, dice Chetram Jatrav, la madre di tre bambini di Koluha, mentre cuoce il roti, un pane tipicamente indiano. Molti cibi tradizionali, inoltre, devono il loro sapore proprio al contatto diretto col fuoco dato da questi forni.

L’accettazione di nuovi forni è però essenziale per risolvere il problema della fuliggine. Ibrahim Rehman, collaboratore di Ramanathan, cercherà di convincere i cittadini indiani nel modo più diretto possibile: “Non dirò loro che fra 50 anni ci potrebbero essere delle inondazioni, ma spiegherò che oggi i loro figli inspirano il fumo nero che inquina anche il pianeta”.

PER SAPERNE DI PIU' SULL'ARGOMENTO
Riscaldamento Globale

Sui quotidiani è uno degli argomenti più discussi e controversi, e i dibattiti scientifici in...
Continua...
Una Questione Scottante

Perché è importante leggere oggi un libro come quello di Gabrielle Walker e Sir David King? Il dibattito sul...
Continua...
Breve Storia Del Clima

In che modo il riscaldamento globale potrebbe influenzare la nostra vita? È questa la causa dell'alternarsi...
Continua...
Una Scomoda Verità

Con questo libro Al Gore punta il dito su quella che è diventata un'emergenza prioritaria per tutti: agire...
Continua...
14 Maggio 2009 - Scrivi un commento
Ti � piaciuto questo articolo? Cosa aspetti, iscriviti alla nostra newsletter!

E-mail
Arianna Editrice
Macro Credit
Mappa Mondo Nuovo
PAROLE CHIAVE
LIBRI CONSIGLIATI
La Prossima era Glaciale

65 milioni di anni fa, i dinosauri vennero spazzati via dalla faccia della terra da qualcosa di terrificante...
Continua...
Il Mondo Secondo Monsanto

Monsanto è leader mondiale nella produzione degli organismi geneticamete modificati (ogm) ed è una delle...
Continua...
Vivere i Cambiamenti Climatici

I cambiamenti climatici in atto su tutto il pianeta rimarranno ancora a lungo. da dove vengono? qual è la...
Continua...
Breve Storia Del Clima

In che modo il riscaldamento globale potrebbe influenzare la nostra vita? è questa la causa dell'alternarsi...
Continua...
Notizie da un Pianeta Rovente

L'effetto serra è un conto aperto che l'umanità ha col proprio futuro. ne vediamo le conseguenze nei forti...
Continua...
Manuale di Sopravvivenza alla Fine del Petrolio

Un'approfondita riflessione e un manuale ricco di suggerimenti e proposte concrete per modificare il nostro...
Continua...
ULTIMI ARTICOLI PUBBLICATI
TERRANAUTA TV
E se succedesse alla tua casa?
Altri video su TERRANAUTA TV...
ARTICOLI CORRELATI
ULTIMI COMMENTI
gian_paolo ha commentato l'articolo Nucleare e salute, un'altra ragione per dire no
carlo ha commentato l'articolo Quel che resta del Polo
linda maggiori ha commentato l'articolo Latte materno, diossine e Pcb
Simone ha commentato l'articolo Prahlad Jani, l'asceta che si autoalimenta da 74 anni
grazia ha commentato l'articolo Orti urbani: sostenibilità e socialità